Nel momento in cui si stanno organizzando le vacanze estive, spesso si ha intenzione di portare con sé anche il proprio amico a quattro zampe. Ma come organizzarsi se in casa si ha un gatto?
Quest’ultimo, a differenza del cane, è meno impegnativo e risulta essere più indipendente anche se non ama essere trasportato per lunghi tragitti. Inoltre i gatti, differentemente da come accade per i cani, risultano essere più diffidenti e spesso fanno fatica a lasciare per un po’ di tempo la propria casa anche perché non sono certi che il luogo in cui stanno per andare sia un posto sicuro.
Viaggiare con un gatto, ecco i consigli da seguire
Insomma, prendere la decisione di andare in vacanza e portare con sé il proprio gatto non è un qualcosa che si deve fare alla leggera. Ed è per questo motivo che bisogna seguire alcuni consigli così che il tutto possa essere meno difficoltoso sia per il proprietario che per l’animale stesso.
Ecco cosa fare:
- Lavare il trasportino in quanto è questo un oggetto che spesso può causare stress dell’animale soprattutto quando non è abbastanza pulito. Infatti potrebbe capitare che al suo interno vi sia traccia di feromoni di un allarme lasciato in precedenza. Ed è per questo motivo che bisogna lavarlo con attenzione ed eliminare ogni sostanza odorosa;
- creare al gatto un ambiente familiare , e quindi, alcuni giorni prima lasciare il trasportino aperto così che l’animale possa iniziare a prenderci confidenza;
- non dargli del cibo prima del viaggio, così da prevenire vomiti e nausea nel corso del tragitto;
- utilizzare uno spray calmante in quanto questo un animale molto più ansioso del cane. Sfruttare questo calmante almeno 15 minuti prima della partenza spruzzandolo nel trasportino così che il gatto possa avere un aiuto in più per calmarsi.