Anche se la pelliccia degli animali viene vista come un’ottima protezione termica e in estate il sottopelo dannoso viene perduto, con o senza il pelo lungo, i gatti e i cani soffrono il caldo in egual modo.
Ma come fare per alleviare questa sensazione di caldo fastidioso nel nostro amico a quattro zampe? Ecco alcuni consigli.
Come rinfrescare un gatto a pelo lungo in estate senza il taglio drastico
Una buona idea per dare sollievo all’amico a quattro zampe in estate potrebbe essere quello di mettere a disposizione alcuni asciugamani inumiditi su cui si può sdraiare.
Non manca poi chi sceglie una soluzione molto più drastica, tosare il pelo. Se il gatto avesse la possibilità di dire la sua opinione di sicuro obbietterebbe in ogni modo a questa decisione.
Sembra infatti che tagliare il pelo ad un gatto risulti quasi essere come un affronto alla sua dignità. La pelliccia inoltre è anche una barriera molto efficace sia contro il caldo che quando il freddo.
Infatti, nel caso in cui si vede che proprio questa sia la soluzione giusta, è molto importante evitare il fai da te ma mettersi nelle mani di un professionista..
Sappiamo infatti che la tosatura risulta essere un’operazione molto delicata perché il rischio che si corre è quello di tagliare le vibrisse che si trovano sia ai lati del muso ma anche sopra gli occhi e sui gomiti.
Si tratta di organi molto sensibili che danno la possibilità al gatto di muoversi al buio riuscendo così anche a captare i cambiamenti nell’aria causati dalla presenza di oggetti.
Ed è per questo motivo che bisogna evitare di tagliare il pelo all’animale anche perché il rischio che si corre è quello di eliminare quella sorta di isolante che lo protegge dal caldo eccessivo, rischiando così di fargli più male che bene.