Il caldo ormai ci sta dicendo addio. Le temperature iniziano a calare, e il freddo si avvicina sempre di più. E gli uccelli come faranno ad affrontare il clima rigido e la scarsità di cibo?
Molte specie di uccelli, tra cui le rondini, i cuculi, gli usignoli, si ritrovano costretti a migrare verso climi più caldi. La maggior parte di essi si dirigono verso l’Africa dove rimarranno fino all’arrivo della prossima primavera. Le spezie che invece sono in grado di adattarsi meglio rimangono qui. E ci sono poi altre specie che arrivano dm dai paesi del nord Europa, cercando delle temperature più miti.
Dato che nelle città ci sono 2 gradi in più rispetto ai boschi e alle campagne, gli uccelli tendono a svolazzare sui nostri cieli. Conseguentemente ci sorge spontaneo un quesito, ovvero in che modo possiamo realmente aiutare gli uccelli? Innanzitutto è bene precisare che durante i mesi più freddi Gli uccelli hanno bisogno di un posto in cui potersi riparare e di cibo disponibile.
Per aiutare gli uccelli durante la stagione invernale ci sono delle cose che anche noi possiamo fare, come ad esempio dargli il giusto cibo. Ovviamente non tutti gli uccelli si nutrono nello stesso modo, ad esempio il pettirosso, la passera, il merlo, la capinera, e la passera scopaiola preferiscono cibo dolce. Dunque a queste specie di uccelli bisogna dare briciole di panettone, di plumcake, frutta e anche biscotti. La cinciarella, invece, preferisce cibi come arachidi, semi di girasole, frutta secca tritata e pinoli sgusciati. Infine, il cardello, il fringuello, il verdone e la passera d’Italia preferiscono semi vari dato che si tratta di uccelli granivori.
Altro modo per aiutare gli uccelli sta nel costruirgli una mangiatoia. Ovviamente questo tipo di oggetto si può anche acquistare, però si può anche realizzare con materiali riciclati come bottiglie di plastica, cartoni del latte o retine per agrumi. Chi ha un balcone potrebbe appenderla, però si possono anche posizionare vicino agli alberi, ovviamente in un posto tranquillo e lontano dai gatti.