Se un cane è appena entrato a far parte della tua famiglia, ovviamente sei corso subito dal veterinario in modo da assicurarti sul suo stato di salute attuale e per sapere anche cosa devi fare per garantirgli sempre una buona condizione psico-fisica. Il veterinario ti ha poi messo al corrente del fatto che tu debba procedere con le vaccinazioni, e tu hai proseguito proprio come ti è stato detto.
Tuttavia è nato un dibattito inerente alle vaccinazioni. L’ultimo movimento, contrario ai vaccini sui bambini, alcuni imposti per legge sotto pena di sanzioni, ha innalzato il dubbio sull’esistenza dei vaccini obbligatori per il nostro amico peloso ed a cosa servano.
È importante precisare che in Italia non ci sono vaccinazioni obbligatorie per cani ma profilassi fortemente raccomandate dalle associazioni nazionali ed internazionali che si occupano della salute dei nostri Fido. Si può capire l’importanza delle vaccinazioni nel momento in cui si inizia a conoscere la zoonosi cioè la patologia che può essere trasmessa dall’animale all’uomo o quando si pensa che il prevenire sia sempre meglio del curare.
Cos’è il vaccino?
Il vaccino non è altro che un prodotto farmacologico che si va a somministrare per indurre l’organismo ricevente a dare una specifica risposta immunitaria a virus e batteri, impedendo alla malattia di insorgere o, comunque, riducendone gli effetti negativi e la sua stessa gravità. ha dunque lo scopo di prevenire malattie.
Vaccinazione nei cani in Italia
In Italia la legge non obbliga la vaccinazione, tuttavia è consigliata proprio per tutelare sia la salute dell’animale che dell’uomo. In linea generale, però, il vaccino andrebbe fatto nelle prime settimane di vita e precisamente quando il cane ha circa due mesi di età, procedendo poi con i richiami stabiliti dal veterinario.
Quali sono i vaccini generalmente consigliati?
Le vaccinazioni per i cani fortemente raccomandate sono per le seguenti malattie:
- parvovirosi (da parvovirus), che è una malattia virale che attacca l’intestino ed i globuli rossi del cane e che può spingersi fino ad arrivare ad uccidere Fido;
- epatite infettiva, per nulla simile alla epatite umana, ma che pur rimane una infezione epatica comune anche ai lupi, alle volpi ed agli orsi e che provoca infezioni respiratorie;
- cimurro, che è una malattia fatale in alcuni casi, capace di colpire cervello, polmoni ed intestino del nostro amico e che è parificabile orientativamente al morbillo umano.